Gli studenti Usa tornano a Firenze «In estate tutti pronti a riaprire»

di Marzio Fatucchi

La prima è la Florida State University con 46 ragazzi già in classe. Campani (Stanford): ora fate vaccinare anche i nostri docenti

Avevano aperto la prima sede due mesi prima dell’alluvione del ‘66, hanno finito i lavori per la nuova sede di via dei Neri durante la pandemia. Se nelle strade del centro di Firenze si torna a sentir parlare americano è a causa loro: la Florida State University ha fatto ripartire i corsi lo scorso 8 gennaio, nonostante la pandemia. Si tratta per ora di una piccola pattuglia, 46 studenti, un decimo di quelli che avevano affollato le aule prima del Covid. Ma i ragazzi americani sono tornati a studiare a Firenze: li si sentono e vedono in Santa Croce, girare in via dei Benci, spuntare insieme in Signoria. Un segnale di normalità che non ti aspetti. E non sono gli unici, quelli della Florida State: anche la James Madison ha riportato alcuni dei suoi studenti in città. I primi.

All’ingresso della Fsu, in via dei Neri, c’è il «coordinatore anti Covid». Gli studenti sono a lezione: sono arrivati con Covid free flights, voli per i quali è necessario farsi un tampone prima della partenza e dopo l’arrivo. La formazione sulle misure anti Covid italiane (molto più rigide di quelle americane) è durata tre giorni. Ci accoglie la vicedirettrice, Lucia Cossari, nei vecchi uffici di Toscana Energia (Palazzo Bagnesi, del 1200) splendidamente restaurato con lavori durati un anno, voluti dal direttore Frank Nero, seguiti da Cossari e sostenuti dalla «casa madre». «Non è stato facile ripartire, ma era importante. Una responsabilità che ci siamo presi non solo perché gli studenti sono la nostra anima, ma per ricominciare — spiega Cossari — quando abbiamo mandato mail ai ristoranti per chiedere se potevano venire gli studenti con i nostri ticket, cihanno richiamato emozionati». E invece dell’attività di volontariato e raccolta fondi che fanno ad ogni corso (dal Meyer ad Awa passando dalle Case San Paolino) «faremo raccolta pacchi alimentari». Nella coffee house campeggiano le magliette del campionato di calcio tra le diverse università Usa di Firenze, che vengono acquistate proprio per raccogliere fondi. Poco più in là, c’è l’elenco di tutti i loro «Angeli del Fango». A breve, la Fsu farà un welcome day, in sedicesimi rispetto a quelli di un tempo, verrà il sindaco Dario Nardella.

 

https://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/21_gennaio_27/gli-studenti-usa-tornano-firenze-in-estate-tutti-pronti-riaprire-00193f56-6063-11eb-a124-f03fd5bf2c62.shtml

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: